Tappeti, ceramiche, oggetti di legno, pietre, gioielli d'argento: nel suq artigianale della città di Rabat, situato in rue des Consuls, c'è tutto ciò che cercate. Ma perché rue des Consuls? Nel XVII secolo vi risiedevano i diplomatici stranieri. Era obbligatorio? Non proprio, perché qui i pirati e i corsari locali rivendevano il loro bottino che, in seguito alla firma di un trattato con il sultano, i diplomatici avevano il diritto di riacquistare. Si dice che le trattative fossero talmente memorabili, che un diplomatico francese, negoziatore provetto, fu espulso e rimpatriato. Morale: fate acquisti, trattate quanto volete... senza esagerare, però! Rue des Consuls, Rabat
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