Si narra che una vecchia si trovasse dall’aromatario, quando vide una madre portare la figlia moribonda poiché aveva bevuto “aceto per pidocchi“, un mix di aceto e arsenico. L’aromatario le fece ingoiare dell’olio fino a che la bimba non vomitò salvandosi. Giovanna se ne comprò un po' e iniziò a dire in giro che aveva un liquore che poteva aiutare le mogli desiderose di sbarazzarsi dei mariti. Le morti aumentarono e quando i medici venivano chiamati al capezzale dei malcapitati non riuscivano a capirne le cause. La morte improvvisa del figlio, e le affrettate nuove nozze della nuora, destò i sospetti di una donna che finse di voler acquistare una dose di aceto. Si presentò con quattro testimoni, cogliendo in flagrante Giovanna che fu poi condannata a morte per stregoneria. Il suo fantasma però...
Scopri di più
