A pochi passi da Via Torino c’è Via Bagnera, la strada più stretta di Milano.
Ravvivata dai murales, l’atmosfera un po’ angusta non è dovuta soltanto alle dimensioni del vicolo, ma a un fatto di cronaca nera.
All’inizio del 1800, la strada ha avuto come residente il Mostro di Milano e ha “ospitato” anche le sue vittime. Considerato il primo serial killer italiano, Antonio Boggia si macchiò di quattro omicidi, nascondendo i cadaveri nella cantina della sua abitazione.
Ecco perché, oltre alla stretta, via Bagnera è ricordata anche come la strada nera.
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