Intorno alla prima metà del 1800 i fratelli Caroli, proprietari terrieri e coltivatori di mais e di gelso, decisero di costruire una villa che consentisse loro di controllare gli affari, ma anche di ricevere ospiti e di trascorrere le vacanze.
Il rigore e l’imponenza della facciata rialzata che si ispira alle ville palladiane nasconde interni bizzarri ed eclettici: grazie agli affreschi sulle pareti, il salottino cinese ricrea l’interno di una pagoda e l’enorme vasca a forma di conchiglia fissata al pavimento domina l’ambiente turco. Il blu e il bianco colorano la sala delle muse e altre pareti sono decorate con episodi tratti dai Promessi Sposi. Anche le fontane e le grotte artificiali si integrano perfettamente con la vegetazione del parco. Prenotate una visita e divertitevi!
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