Chi l’avrebbe mai detto che in passato Torre del Gombito, all’incrocio tra via San Lorenzo, via Mario Lupo e via Gombito, ha rischiato più volte di cadere?
L’imponente torre costruita in blocchi di pietra arenaria era alta sessantaquattro metri che diventarono quasi cinquantadue quando, nel diciannovesimo secolo, una parte venne abbattuta perché dichiarata pericolante.
Alla fine dell’Ottocento la torre fu donata al Comune che avviò una serie di interventi di recupero, destinati anche alle scale e ai locali interni, durati fino ai primi decenni del Novecento.
Ora la Torre del Gombito, che in latino vuol dire crocicchio e in dialetto bergamasco gomito, svetta solenne e fortissima.
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